Era stato un anno ricco di tutto.
Soddisfazioni, amicizie, emozioni, serenità.
Aveva viaggiato con la sua famiglia.
Aveva visto sui volti dei figli, ormai adolescenti, il definirsi delle loro vite.
Momenti di soddisfazione, da uomo e da padre.
Un anno sereno, in cui molti tasselli si erano finalmente incastrati nel puzzle della sua vita.
Viveva un raro senso di pienezza.
Ammaliante, rassicurante, come il sonno quando ti prende.
Soffocante come l’angoscia di un brusco risveglio.
Al momento di brindare, chiuse gli occhi e disse “Grazie”.
Foto e testi di Andrea Dell'Orto