Viviamo vite sempre più "social" e sempre meno nostre.
Alla smaniosa ricerca di supposte di autostima da clic.
Dell'eterna giovinezza e di una vana e inutile perfezione.
E poi, un giorno, arriva lei...
Si muove lentamente.
Scruta il mondo con le sue antenne.
Per sopravvivere applica il principio di prudenza.
Si basta fino ad auto-proteggersi.
Vive una vita semplice, ignara della matematica perfezione della sua chiocciola.
E' perfetta, non lo sa e se ne infischia del giudizio del mondo.
Foto e testi di Andrea Dell'Orto